Adempimenti minori dopo il Rogito
Dopo l`atto di mutuo ipotecario, dopo aver sottoscritto il rogito, restano molti adempimenti minori da svolger per chi va ad abitare nella nuova casa:
1) Comunicazione alla Pubblica sicurezza
Entro 48 ore dalla consegna dell`appartamento, il venditore deve comunicare all`autorità locale di pubblica sicurezza le generalità di chi si trasferisce nei locali e gli estremi del suo documento di identità. Il modulo è disponibile presso i commissariati di Pubblica Sicurezza.
Si può anche spedirlo per raccomandata con avviso di ricevimento.
2) Spese per l`arredo e lavori di ristrutturazione o di adattamento
Dalla sostituzione di alcuni infissi al rifacimento del bagno o dei pavimenti, dagli interventi all`impianto elettrico, alle modifiche degli allacciamenti per la nuova cucina.
3) Elettricità e gas
Tranne pochi casi a erogare l`elettricità è quasi sempre l`Enel e il gas e quasi sempre l`Italgas. I numeri verdi sono, rispettivamente, 800 900 800 e 800 900 700 per le informazioni su nuovi allacciamenti, subentri e cessazioni.
4) Anagrafe e patente di guida
Il cambio di residenza all`anagrafe e quello sulla patente e sulla carta di circolazione sono stati unificati: basta recarsi al locale ufficio dell`anagrafe entro 20 giorni dal nuovo insediamento. Arriverà poi a casa il bollino da applicare sulla patente.
5) In posta
Il servizio "Seguimi" delle Poste permette di farsi recapitare al nuovo indirizzo la corrispondenza inviata al vecchio recapito. Basta recarsi a uno sportello postale con la fotocopia della carta d`identità di ciascun componente della famiglia. I costi sono molto contenuti.
6) Tassa rifiuti
Il nuovo inquilino deve denunciare il suo possesso all`ufficio tributi del Comune o all`anagrafe. E` necessario compilare sia la cessazione della vecchia utenza che l`inizio della nuova, con due moduli. Dato che la tassa rifiuti è pagata con bollette bimestrali o trimestrali, si è spesso costretti a versare per un certo periodo la tassa per due abitazioni diverse, perchè il contratto non scade quando vuole l`utente, ma quando lo impone il Comune.
7) Asl
Il cambio va sempre comunicato, anche se si mantiene lo stesso medico di famiglia.